Domande frequenti

D: Ho diritto ad una compensazione per il volo?

Se stai volando dall’Europa o verso l’Europa* e il tuo volo è stato interrotto, ci sono buone possibilità che tu abbia diritto ad una compensazione fino a €600 per passeggero.

Questo avviene in caso di:

  • Ritardo del volo superiore alle 3 ore,
  • Cancellazione del volo con meno di 14 giorni di preavviso prima della partenza prevista,
  • Ti è stato impedito l’imbarco perchè non c’erano più posti liberi.

Incluse tutte quelle situazioni nelle quali l’interruzione del volo avviene per colpa della compagnia aerea. Situazioni come condizioni meteorologiche sfavorevoli e scioperi del personale aeroportuale sono esenti dalla compensazione.

È importante menzionare, a tal proposito, che in alcune situazioni gli scioperi del personale della compagnia aerea non sono considerati circostanze eccezionali e quindi non sono esenti dalla compensazione. Questo si applica ai cosiddetti scioperi spontanei, quando i lavoratori improvvisamente smettono di lavorare perchè non sono d’accordo con il loro datore di lavoro (la compagnia aerea) su qualcosa.

Se hai ancora dubbi e incertezze sul tuo diritto di ricevere una compensazione, compila il nostro modulo per le richieste di compensazione, allega il tuo biglietto o la tua carta d’imbarco e del resto ci occuperemo noi.

Non ti preoccupare, se veniamo a sapere che non hai diritto ad una compensazione, non ti verrà a costare nulla.

Per saperne di più sull’argomento, puoi leggere Regolamento (CE) n. 261/2004 dell’UE sulla compensazione ai passeggeri aerei. Ma preparati perchè si tratta di una lettura molto lunga e decisamente non semplice.

* In questo caso, con Europa si indicano tutti gli Stati Membri dell’UE, Guadalupa, Guyana francese, Martinica, Reunion, Mayotte, Saint Martin (Antille francesi), le Azzorre, Madeira, le Canarie, Islanda, Norvegia, e Svizzera.

D: La compagnia aerea mi ha comunque portato a destinazione. Posso ancora ricevere una compensazione?

Se sei arrivato/a in ritardo rispetto all’orario previsto, allora sì, in molte situazioni puoi ancora ricevere una compensazione.

A seconda della distanza del volo, ti può essere versata una compensazione fino a €600 per passeggero.

D: La compagnia aerea ha cancellato il mio volo e rimborsato. Posso ancora ricevere una compensazione per il volo cancellato?

Se non hai ricevuto notifica della cancellazione del volo dalla compagnia aerea entro 14 giorni prima della partenza prevista, e il tuo volo fa parte del CE n. 261, la risposta è sì – puoi ricevere sia il rimborso del volo che la compensazione per la sua cancellazione.

D: Quanto posso richiedere?

L’esatto importo della compensazione varia. Il più delle volte sarà una di queste somme: €250, €400 o €600.

L’importo varia a seconda della distanza del tuo volo e, in alcuni casi, per via di qualche altro fattore.

Questi importi sono per ciascun passeggero. Quindi se siete una famiglia composta da tre persone che viaggiavano insieme, ciascuno di voi avrà diritto allo stesso importo.

D: Cosa fa Refundor?

Refundor ti aiuta a ricevere le compensazioni per i tuoi voli, perseguendo azioni legali quando necessario.

Non così tante persone sono a conoscenza del proprio diritto di ricevere una compensazione per un volo che ha subito una cancellazione o un ritardo prolungato.

Quelle persone che ne sono a conoscenza, spesso non riescono comunque ad ottenere la compensazione quando contattano la compagnia aerea direttamente.

Ecco perchè entriamo in scena noi. Se decidi di collaborare con noi, saremo noi ad inviare la richiesta di compensazione alla compagnia aerea e gestiremo interamente il processo di negoziazione. In questo modo non dovrai fare nulla. Al termine di questo processo ti chiederemo di inviarci le tue coordinate bancarie, in modo da poterti inviare la tua compensazione tramite bonifico.

D: Quanto tempo ci vuole?

Potrebbe richiedere un po’ di tempo, in alcuni casi addirittura 2-3 mesi. Ma non devi preoccuparti perché portiamo a termine tutti i casi che iniziamo e, ogni volta che ci saranno novità sulla tua richiesta di compensazione, ti aggiorneremo subito.

Perchè ci vuole così tanto tempo? Per farla breve – perchè nessuno ha dato alle compagnie aeree un limite nei tempi di risposta a questo tipo di richieste. Quindi, sì, può volerci un po’ di tempo. Dipende dal periodo dell’anno e, ovviamente, dal numero di persone che hanno inviato una richiesta nello stesso periodo.

Per quanto riguarda invece i fattori che sono in nostro controllo, per raggiungere il miglior risultato nel minor tempo possibile, a Refundor utilizziamo un sistema computerizzato capace di automatizzare gran parte della procedura.

Questo significa che la tua richiesta può essere inviata alla compagnia aerea molto più velocemente di quanto potrebbe fare chiunque.

D: Cosa serve per inviare una richiesta di compensazione?

La tua carta d’imbarco o il tuo biglietto, una breve spiegazione in una frase di ciò che è successo. E nient’altro.

Clicca qui, inserisci tutte le informazioni richieste, troverai tutto sulla tua carta d’imbarco o sul tuo biglietto del volo. Inserisci il tuo nome e cognome e il tuo indirizzo email, così possiamo contattarti appena saremo pronti ad inviarti la compensazione.

In alcuni casi ti chiederemo di inviarci una copia del tuo passaporto o della tua Carta d’Identità. Controlla ogni tanto la tua email così non da non perdere i nostri messaggi.

D: Quanto costa il vostro servizio?

Detraiamo dalla tua compensazione il 25% + €25.

Nessuna tassa di amministrazione o spese fiscali ulteriori o nascoste. Nessun pagamento in anticipo.

Se ad esempio vinci €400 di compensazione, ti trasferiremo tramite bonifico €275 e terremo €125 per il nostro lavoro. Un accordo molto onesto, vero?

Inoltre, se, per qualche motivo, non riusciamo ad ottenere la tua compensazione dalla compagnia aerea, non verrà a costarti nulla. Se non vinci, non paghi.

D: Che succede se non mi spetta una compensazione?

È una possibilità.

Ma come già menzionato, non ti verrà a costare nulla. Qualunque sia il motivo.


Europa in questo caso indica – tutti gli Stati membri dell’UE, Regno Unito, Guadalupa, Guyana francese, Martinica, Reunion, Mayotte, Saint Martin (Antille francesi), le Azzorre, Madeira, le Canarie, Islanda, Norvegia, e Svizzera.